Un altro Ferragosto” è un sequel che può contare sul ritorno di quasi tutti i membri del cast originale. Una decisione questa presa e mantenuta da Paolo Virzì, che non avrebbe potuto cambiare alcuni interpreti di quello che fu un vero e proprio cult della commedia italiana. Per molti anni i fan avevano dibattuto e richiesto un sequel, ma Paolo Virzì ha svelato che l’idea è arrivata solo tre anni fa. TAG24 ha partecipato alla presentazione con il regista toscano e il cast.

“Un altro Ferragosto” cast e Paolo Virzì nel video raccontano il sequel 

Paolo Virzì è molto emozionato perché proprio mentre presenta il suo film ricorre il suo 60esimo compleanno, quasi come se questo sequel fosse il regalo più bello che potesse donare a se stesso e al pubblico:  

“L’idea di questo sequel è venuta nel 2021, nonostante negli anni avessi sempre cercato spunti o intuizioni, di buttare giù cose per far sì che potesse succedere. Feci un sogno in cui vidi i fondatori del manifesto di Ventotene del 1941, allora portati in confino sull’isola dal regime fascista, venirmi incontro assieme ad Ennio Fantastichini e Piero Natoli e quest’ultimo mi invitava a non fare il pauroso, a non spaventarmi di fronte alla morte. Poi è accaduto che nello stesso anno, durante una proiezione di ferie d’agosto in piazza a Bologna, uno spettatore mi abbia chiesto come mai fossi così spaventato dall’idea della morte e di un sequel di Ferie d’agosto. Così è nato Un altro ferragosto”.

Quando gli viene chiesto di descriverlo ed indicare un fil rouge che tira le fila del sequel non ha dubbi, per il regista è un film sul tempo e su cosa voglia dire oggi essere genitori: 

“Questo è un film sullo scorrere del tempo, su una vita in cui si avvicendano nascite e lutti improvvisi, nuovi inizi e fini, amori che nascono e che muoiono. È inutile girarci attorno, questa pellicola parla di morte perché la morte è parte stessa della vita. Ma è anche una commedia sull’essere genitori, su come i rapporti tra genitori e figli cambiano, evolvono o regrediscono, su come l’essere genitori possa migliorare o peggiorare. Un altro Ferragosto è girato con una maturità maggiore rispetto a Ferie d’agosto, perché ho capito molto più di me stesso anche come regista avendo acquisito una padronanza maggiore della grammatica cinematografica, visto che il film del ’96 è girato di merda.”

Un grazie speciale va a tutto il cast di “Un altro Ferragosto”, che ha messo da parte impegni pur di tornare nel sequel:

“E poi sono stato fortunato perché molti degli attori di allora mi hanno detto sì e ho potuto finalmente lavorare anche con un fuoriclasse della commedia come Christian De Sica, oltre a Vinicio Marchioni e a tanti altri. In più non consideravo neanche l’idea di arrivare a girarlo questo film, perché mai avrei pensato di arrivare vivo ai miei 60 anni!”

Il protagonista è ancora una volta Silvio Orlando, che all’epoca era un grande attore mentre ora dopo il successo di “The Young Pope” è una vera star:

Nel film il mio Sandro e suo figlio sono due alieni, un po’ come la mia relazione con Andrea che interpreta mio figlio Altiero. Ho fatto un figlio norvegese in pratica. Anche il fatto che Altiero sia gay è una cosa che Sandro non ha del tutto digerito, e poi il mio personaggio è una specie di morto che cammina.” 

Torna anche Laura Morante nei panni di Cecilia, che continua a vivere con tutte le fragilità già mostrate nel primo film: 

“Per Sandro Cecilia è un’aliena e viceversa. Lui non partecipa ai suoi tormenti, alla sua emotività e alla sua conflittualità, forse perché la vede come una persona inferiore e lei è la prima a pensare di esserlo”.

Sabrina Ferilli (la nostra intervista per la serie Rai “Gloria”) dopo i successi dei cinepanettoni ritrova nel cast di “Un altro Ferragosto” Christian De Sica, tornando a vestire i panni di Marisa:

Marisa vorrebbe salvare sua nipote Sabrina da questo matrimonio senza senso, perché si rende conto che in qualche modo lei ha già vissuta quella storia con il suo primo matrimonio e vorrebbe risparmiarle il dolore. Il personaggio è rimasta un po’ come 28 anni prima, si vede risolta nella coppia e crede fortissimamente nell’amore investendo su questo ingegnere dopo la morte del marito. È un personaggio malinconico, come tutte le donne che vengono raccontate in Un altro Ferragosto. Malinconiche ma mai vinte, sono il segno di una nuova rinascita, del seme di una nuova speranza”.

Christian De Sica definisce come un grande regalo questa opportunità datagli da Virzì, un imbroglione un po’ diverso dagli altri che ha interpretato: 

“Quando Virzì mi ha proposto questo personaggio imbroglione, alcolista, ladro, con un teschio al collo, ho accettato di corsa. Per la mia carriera è fiore all’occhiello. E Paolo è un grande maestro di recitazione: non mi era mai successo, dopo mio padre, che un regista mi dicesse esattamente cosa fare. Mi ha aiutato moltissimo, sono stato felice di ritrovare Sabrina: da Vacanze di Natale a Vacanze a Ventotene, perché è stata davvero una vacanza lì”. 

Vinicio Marchioni è Cesare, trucido futuro marito di Sabry: 

Paolo mi ha dato una sola indicazione: è uno con gli occhi di una mucca. È una sintesi perfetta per definire la sua mancanza intellettuale: un ignorante fascista, un parvenu che si approfitta della compagna, un pessimo padre. Abbiamo costruito un involucro pensando alla mascolinità tossica dei fratelli Bianchi, gli assassini di Colleferro, e alla ricerca ossessiva nel look di Cristiano Ronaldo: dentro non c’è niente”.

Una delle new entry più discusse è Anna Ferraioli Ravel che eredita il personaggio di Sabry da Vanessa Marini:

 “In lei c’è un forte sentimento d’inadeguatezza, ma ha trasformato i limiti in opportunità. Come se fosse una Sibilla, esprime una profezia autoverrante: è consapevole del destino infelicità collettiva della famiglia”. 

Emanuela Fanelli è l’altra new entry:

È una sfinge: dietro il suo volto c’è un dolore profondo. Il suo monologo, verso il finale, riassume il pensiero di tutti i personaggi, accomunati dalla solitudine e da un disperato desiderio d’amore”.


Non presenti in sala nel cast figurano anche altri grandi nomi: Rocco Papaleo, Paola Tiziana Cruciani,  Lorenzo FantastichiniLiliana FiorelliRaffaella LebboroniMilena Mancini, Maria Laura RondaniniEma StokholmaLele Vannoli e Silvio Vannucci.

La trama del film

Il film è sequel diretto del cult “Ferie d’agosto” ed inizia con una notte del 1996 quando Sandro scopre da Cecilia di stare per diventare padre. La narrazione si sposta poi al presente quando  Altiero Molino, ventiseienne imprenditore digitale,  torna a Ventotene col marito fotomodello per radunare i vecchi amici intorno al padre ormai anziano per fargli rivivere le emozioni di quella vacanza lontana. L’isola però è in fermento per le nozze di Sabry Mazzalupi col suo fidanzato Cesare, la figlia del bottegaio Ruggero è infatti una influencer da migliaia di follower e il matrimonio ha attirato le attenzioni di giornali e curiosi. 

Quando esce il film?

“Un altro Ferragosto” uscirà nelle sale italiane giovedì 7 marzo.